[2017-02-02] Comunicato
Alla luce del mutamento di scenario aziendale abbiamo fatto richiesta di incontro urgente alla direzione CHRO di Rai Way e ad Unindustria.
Tale scelta scaturisce da una serie preoccupazioni e perplessità.
La ristrutturazione annunciataci dall’A.D. Ciccotti e varata dal vertice societario, porterà ad un cambio di deleghe dello staff manageriale con conseguente cambio di interlocutori. Riteniamo preoccupante dover discutere con direttori diversi dagli ideatori, della fase di sviluppo di un piano organizzativo che incide pesantemente sulle vecchie strutture.
In questo mutato quadro di riferimento, l’attuazione degli impegni contenuti nei verbali sottoscritti diventa sempre più un’incognita e la mancanza di informativa crea nuove tensioni e difficoltà nel rapporto con i lavoratori rappresentati dal Sindacato.
Con questi presupposti è estremamente necessario che le OO.SS. esprimano una posizione chiara al fine di evitare confusione ed incertezza nel proseguimento del confronto.
I presupposti che hanno determinato la firma dei verbali sottoscritti erano e sono:
  • internalizzazione e pieno utilizzo delle risorse interne;
  • valorizzazione delle professionalità esistenti sul territorio e nelle strutture di supporto;
  • rivisitazione degli accordi esistenti in funzione di nuovi modelli di organizzazione riguardanti G.T.,

Centri di Controllo, strutture di supporto ecc.
Chiariamo che qualora le scelte dei nuovi capistruttura dovessero divergere da quanto fatto fino ad oggi ci troveremmo nuovamente in una fase di conflitto.
Tematiche come le premialità, indennità , implementazione accordi , chiarimenti e confronto sui punti oggetto di parziali o mutati accordi in funzione delle modifiche organizzative oggetto di proposte aziendali (esempio M.te Mario), puntuale e corretta applicazione accordi sottoscritti nei punti già definiti (tecnico multifunzione, programma di formazione) sono argomenti che devono essere posti al centro del proseguimento del confronto e delle conseguenti opportune verifiche da concordare al tavolo Nazionale con il supporto del Coordinamento per dare a tutte le RSU la possibilità di affrontare la fase di applicazione nei termini migliori sulla base di accordi chiari e validi per tutto il territorio.
Con la stessa logica non è più rinviabile un tavolo sugli incarichi professionali, materia attesa dai lavoratori da oltre 2 anni.
Questa è per CGIL UILCOM UGL LIBERSIND l’unica strada percorribile per concretizzare gli accordi ad oggi sottoscritti.

Roma, 2 febbraio 2017


SLC-CGIL UILCOM-UIL UGL-TELECOMUNICAZIONI LIBERSIND-CONFSAL