RAIWAY Comunicato del 2-10-2017
Il giorno 28 settembre u.s, le OO.SS. hanno incontrato i responsabili di CTO di Raiway – accompagnati dalla CHRO – per ricevere un'informativa relativa al nuovo contratto in essere con INFRONT SPORT & MEDIA, la società partner della Lega Serie A di calcio per quanto riguarda la produzione media centralizzata e la distribuzione dei segnali internazionali.

Nel dettaglio, il rapporto tra Raiway e Infront riguarderebbe i servizi per la stagione 2017- 2018 legati agli stadi di S. Siro di Milano e Olimpico di Roma, con l'opzione per le prossime tre stagioni su molti altri stadi ancora in corso di definizione.

Inoltre, l'attuale accordo potrebbe essere esteso, oltre alle normali partite di calcio, anche ad altri eventi che verranno realizzati all'interno degli stadi (ad es: partite di rugby, concerti, etc).

Pur considerando il contratto siglato un importante recupero delle potenzialità che Raiway è in grado di esprimere, le OO. SS. hanno fatto notare che gli impegni previsti necessitano di un pronto confronto sull'organizzazione del lavoro dei reparti legati alle due località e non solo. L'area milanese e l'area romana, infatti per ammissione aziendale non sarebbero in grado da sole di rispondere alle esigenze produttive della commessa, peraltro non ancora dettagliatamente specificate.

La mancanza di dettagli, sia in termini operativi e organizzativi così come le ipotizzabili responsabilità in termini di penali collegate alla necessità di dare assoluta garanzia nella gestione di una attività complessa e articolata, non consente un'analisi esaustiva delle ricadute.
Resta, comunque, la certezza dell'impatto in termini di carico di lavoro in particolare per i reparti di Milano e Roma, che dovranno essere al centro dei prossimi incontri.

La richiesta per un esame congiunto azienda-sindacato sulle ricadute operative in termini di personale, coperture orarie, rotazioni settimanali e reparti interessati è stata pertanto ribadita con forza per poter affrontare con la necessaria cautela le nuove opportunità commerciali.

A tale proposito l'azienda, alla richiesta di effettuare quanto prima un incontro per acquisire ulteriori dettagli, ha proposto di programmare un incontro all'inizio di novembre, all'immediato indomani della partenza operativa del primo evento, per poter produrre dati effettivi di confronto.

Per quanto riguarda parte sindacale, rimane ovvio che le locali RSU avranno il compito di vigilanza su tutte le possibili implicazioni negative, in presenza delle quali – se necessario – verrà richiesta l'anticipazione dell'incontro.

Roma 02/10/17


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