LETTERA ITAL - quindicinale dell'istituto di tutela e assistenza lavoratori uil

 

IN QUESTO NUMERO:

   

 

   LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI

    • Assegni familiari e quote di maggiorazione: limiti di reddito 2014

    • Indennità ASPI per l’anno 2014

   SALUTE E ASSISTENZA

    • Maternità/paternità. Disponibile la modulistica per la convalida della

   risoluzione consensuale del rapporto di lavoro

    • Novità per i lavoratori marittimi e della navigazione aerea

    • Prestazioni di invalidità civile e “dimora abituale”

    • Legge

   PREVIDENZA

    • Perequazione automatica della pensione per l’anno 2014

    • Pubblica amministrazione: modifiche apportate dal 1° gennaio 2014

       ai pagamenti del TFS/TFR

    • Pensione anticipata e permessi legge n. 104/92

   NOTIZIE SUL TERRITORIO

    • Lettore di tessera sanitaria: avviato il progetto sperimentale Ital

    • Siglato il Protocollo d’Intesa tra l’Ital Toscana

       e la Casa Circondariale Gozzini di Firenze

 

 

 

ISTITUTI DI ASSISTENZA: RIFORME IN ARRIVO

Intervista al Presidente dell’Ital, Gilberto De Santis

Presidente, la novità di questo periodo riguarda la riforma delle voci del paniere che potrebbe essere varata nelle prossime settimane. Di cosa si tratta?

Il Ministero sta predisponendo un decreto per definire una nuova ripartizione del fondo relativo ai Patronati. Allo stato attuale, ai fini del punteggio da attribuire a ogni singolo Istituto, solo alcune delle attività svolte sono prese in considerazione. Ora, stiamo provando a definire nuovi criteri.

Ci saranno conseguenze sui costi? Assolutamente no, non ci sarà alcun aumento dei costi. Accadrà semplicemente che verranno prese in considerazione per la valutazione dell’attività anche altre pratiche che, ad oggi, non vengono enumerate.

Ad esempio?

Con l’attuale sistema, l’indennità di disoccupazione non è valutata. Dopo la riforma, invece, ogni attività svolta verrà certificata e considerata ai fini del punteggio. In questo modo, si avrà una visione compiuta del complessivo impegno di ogni Patronato. 

C’è di più, però. Mi pare di capire che saranno introdotti anche dei criteri qualitativi…

Esatto. Saranno considerati anche dei parametri di misurazione degli standard qualitativi. Gli indicatori verranno stabiliti da un’apposita commissione e serviranno, per il futuro, a dare un valore all’attività che, dunque, sarà calcolata anche sulla base della sua qualità ed efficacia.

Sono criteri che contribuiranno alla modernizzazione e a una maggiore efficienza del sistema.