- ASSEMBLEE IN TUTTA ITALIA
Le OO.SS. Nazionali, riunitesi il 5 giugno, hanno stabilito, in ragione della protesta contro gli articoli 20 e 21 del DL 66/2014, di:
svolgere il giorno 9 e 10 assemblee su tutto il territorio nazionale. (Lavoratori Rai e Rai Pubblicità).
Per migliorare il livello di comunicazione e sottolineare l’importanza dell’iniziativa di sciopero, si sono calendarizzate centralmente le assemblee dei centri di produzione e delle direzioni generali per consentire la presenza di almeno un componente le segreterie nazionali.
- Salario (RM) 10 giugno Ore 10.30 mensa (Lepri)
- Mazzini (RM) 10 giugno Ore 10.00 mensa (Cestaro, Scascitelli, Pellegrino, Leonardi)
- Saxa (RM) 10 giugno Ore 15.00 Cortile interno (Apuzzo, Pellegrino)
- Dear (RM) 10 giugno Ore 15.00 Mensa (Leonardi, De Luca, Ciorciolini)
- Teulada (RM) 9 giugno Ore 15.30 Mensa (Apuzzo, Bulletti, Tosini)
- Asiago (RM) 9 giugno Ore 10.00 Sala Mensa Lepri
- Torino 9 giugno Ore 11.00 auditorium De Luca
- Napoli 9 giugno Ore 15.00 auditorium Pellegrino, Fiorentini
- Milano 9 giugno Ore 15.30 mensa De Luca, Scascitelli
I nominativi dei nazionali sono solo indicativi della copertura del cespite, potrebbero essere presenti anche altri.
Saranno presenti territoriali ed RSU per tutte le OO.SS aderenti
- SCIOPERO GENERALE RAI 11 GIUGNO
mantenere la proclamazione dello sciopero per il giorno 11 giugno, perché ritengono, come si è dimostrato anche in altre occasioni, che la contestazione della commissione di garanzia per lo sciopero non abbia fondamento essendo l’USB un sindacato non rappresentativo dentro la Rai, anche alla luce della rescissione del patto federativo con lo Snater avvenuto da settimane.
Le OO.SS. potrebbero essere sanzionabili solo se lo sciopero del 19 giugno , quello indetto in tutta Italia dall’USB, “compromettesse oggettivamente la continuità del servizio pubblico” (lett. E, art. 3, Accordo 22 11 2001), evento mai realizzatosi nelle diverse mobilitazioni indette dallo stesso sindacato.
- PRESIDI TERRITORIALI
svolgere presidi l’11 giugno in tutte le realtà territoriali, con una indicazione di collocare i presidi presso le sedi regionali , i centri di produzione e le strutture Rai Way (impianti di trasmissione).
Invitiamo le Rsu e le segreterie territoriali a presidiare le strutture aziendali scelte, dalle ore 12.00 alle ore 21.00, in segno di opposizione alla svendita degli impianti Rai Way e Rai. Sarà opportuno, per la piena riuscita delle iniziative che la presenza dei lavoratori sia concentrata dalle ore 12.00 alle ore 15.00 in tutta Italia.
I presidi dovranno essere aperti ai cittadini, alle associazioni, alle forze politiche e alle istituzioni che vorranno portare solidarietà alla battaglia dei lavoratori Rai.
Il presidio di Roma unirà formalmente tutte le piazze d’Italia e vedrà la presenza delle Segreterie Nazionali.
È nostra intenzione creare un canale streaming che metterà in rete le diverse “Piazze” costituendo una grande PIAZZA MULTIMEDIALE.